[Paolo Barnard]

GLI ESAMI ALLE BANCHE DELLA BCE.

 

Questo è il tema più importante dell’anno a livello UE. Questo è un tema per cui tutti gli italiani dovrebbero tremare, specialmente gli imprenditori… Hahahahahhahahaahh! Gli italiani, ma per favore…

Ammetto che sono stanco. Però scrivo due righe su questa farsa del Banks’ Stress Test che la Banca Centrale Europea del defunto Draghi sta facendo, prima di assumere il controllo delle 300 maggiori banche europee direttamente (la Banking Union), sottraendolo naturalmente ai Parlamenti nazionali (che come sapete non contano più una cippa in UE).

Allora, i sani di mente sanno che una stima ‘educated’ dà oltre l’80% delle banche europee fallite. Ma non si deve dire, ovvio. NON SI PUO’. La BCE condurrà questi esami delle banche mentendo come Giuda sul loro reale stato patrimoniale. Innanzi tutto l’esame permetterà alle banche di sottoporre alla BCE i libri contabili “risk adjusted”, cioè già contraffatti in partenza con la complicità dei regolamentatori europei. Secondo, gli inglesi avevano proposto di usare al posto del metodo “risk adjusted”, il “Leverage Ratio”, che è 100 volte più realistico e severo. Ma siccome la Deutsche Bank secondo il Leverage Ratio sarebbe già stata chiusa, con un 2,5% contro l’8% minimo richiesto, e con un’esposizione ai Derivati (le scommesse finanziarie dinamite) di un valore per 20 volte tutto il PIL della Germania messo assieme… allora no Leverage Ratio, ma l’altro esamino truffaldino.

Ok. Allora, sappiamo che nella corsa disperata di tutte le maggiori banche europee a mettere in ordine almeno il 20% dei conti (il resto rimane nascosto col bene placido della BCE), esse hanno creato trucchi sporchi come lo sfintere di un gorilla: gli Special Purpose Vehicles (banche fantasma che truccano conti), le Bad Banks (banche fantasma che si assumono parte del marcio contabile della banca originaria), e la vendita forsennata degli ABS, cioè di pacchetti di prestiti emessi dalle banche, ma non più esigibili a causa della crisi economica, a Fondi ‘Avvoltoio’ internazionali, così tali buchi contabili non appaiono più sui libri delle banche. Ok.

Siamo al 20 di ottobre, fra 4 giorni la BCE deve annunciare le pagelle. Saranno una farsa vomitevole, che SI RIFLETTERA’ POI IN FUTURO SULLE AZIENDE E FAMIGLIE in modo atroce, perché tutte le banche fallite ma promosse dalla BCE CONTINUERANNO A NON PRESTARE perché sono appunto fallite in realtà. Ma al pubblico frega un cazzo, i M5S manco sanno di cosa sto parlando, Squinzi meno che meno, la CIGL… Dio ci salvi…, vabbè, continuo. Ecco un paio di indizi con cui bere il caffè domattina con lo sfintere stretto.

Allora: ci sono tre grosse banche tedesche che il governo ha già ammesso (in segreto) che falliranno i test. Sono: HSH Nordbank, IKB e MunchenerHyp. Ora, con la Deutsche Bank fallita e caricata di rischio Derivati come nessuna rivale al mondo, e la Germania sarebbe il modello!, immaginate come sono messe le altre banche non tedesche… Bloomberg ci dice che i buchi di bilancio delle banche UE hanno passato i… 1.500 miliardi di euro. Urka! Come avranno fatto a farli sparire prima dell’esamino della BCE? Mah! E non è finita: Goldman Sachs, il mostro bancario USA, ha calcolato che di certo Monte dei Paschi, Commerzbank AG e Banco Comercial Ppotuguez faliranno gli esami. Sono troppo sotto. Mediobanca ha anch'essa fotto un paio di calcolini e aggiunge alla lista dei dannati alcuni giganti come Royal Bank of Scotland, Lloyds Group e Danske Bank.

Poi, e veniamo a casina…. Allora il Fondo Monetario Internazionale ci informa che 10 mesi prima degli esami bancari le banche italiane e spagnole erano in rosso di oltre 300 miliardi di euro. Evviva. Banca Intesa ha registrato un aumento di buchi di bilancio del 14,7% proprio adesso, cazz… Unicredit ci parla dello stesso problema al 14,1%. Ma peggio…

Ho detto che ste banche marce stanno tentando di vendere disperatamente agli avvoltoi finanziari i credici marci (inesigibili) che hanno emesso, per ripulirsi i libri contabili di fronte alla BCE (che sa tutto ma finge di non sapere). Unicredit ha venduto una montagna di sta spazzatura a Mariner Investment Group e al Cerberus European Investment, per oltre un miliardo di euro. Poi Intesa: ha messo su una bad-bank per nascondere almeno una parte dei suoi crediti marci che ammontano a… 55 miliardi di euro. E il Banco Popolare ne ha per 1 miliardo. Poi Bankitalia ci dice che le piccole medie banche italiane sono moooooolto più esposte a crediti inesigibili delle banche Senior… allegria...

Allora, questo Stress Test, esame bancario della BCE, è una farsa. E ce ne sarebbe da scrivere per ore. Ma ciò che conta è questo, come, come, e come SEMPRE:

Questa truffa SI RIFLETTERA’ POI IN FUTURO SULLE AZIENDE E FAMIGLIE in modo atroce, perché tutte le banche fallite ma promosse dalla BCE CONTINUERANNO A NON PRESTARE perché sono appunto fallite in realtà. Ma al pubblico frega un cazzo, i M5S manco sanno di cosa sto parlando, Squinzi meno che meno, la CIGL… Dio ci salvi…