[Paolo Barnard]

PRIMA IL NAPALM, POI LE BOMBE. GLI ECONOMICIDI SONO STATI DUE.

 

Si sono anche intrecciati, e stretti la mano, gli Economicidi di questa penisola. E li hanno organizzati come i crimini di guerra americani in Vietnam. Prima buttavano il Napalm a incenerire, e poi arrivavano con le bombe.

Prima i governi tecnici del dopo Tangentopoli hanno usato il Napalm dell’avanzo primario, poi sono arrivate le bombe dell’Eurozona.

Sulle seconde ho già scritto volumi, sul primo no, ed è stato gravissimo.

Dal 1992 al 2012 l’Italia ha fatto avanzo primario. Vuol dire che se dai conti dello Stato si tolgono le sue spese per pagare gli interessi sui titoli come i BTP o i CCT ecc., lo Stato ha sempre incassato più tasse di quanto ci desse di denaro. Ci dava 100 e ci tassava 110. Così per 20 anni. E dove sta il dramma? In due cose, la prima grave, la seconda catastrofica.

Primo: come sapete dalla Mosler Economics e dai fondamentali di macroeconomia, il settore privato di cittadini e aziende non può creare denaro al netto. Il denaro al netto gli può arrivare solo dall’esterno, e in particolare dallo Stato. Se lo Stato spende 100 e tassa 80, al settore di cittadini e aziende rimane al netto 20. Se spende 100 e tassa 100, rimane 0, se spende 100 e tassa 120 – cioè se lo Stato fa l’avanzo primario – vuol dire che il settore privato deve andare in rosso di 20 ogni volta. Immaginate così per 20 anni… come si è ridotto il settore privato italiano di cittadini e aziende.

Secondo e ancor più grave. Ho detto che l’avanzo primario significa che, tolta la spesa per pagare gli interessi sui titoli di Stato, il governo incassa più tasse di quanto ci dia in spesa pubblica. Ora prendiamo in considerazione proprio la spesa per gli interessi sui BTP o i CCT ecc. In sé non è una cosa negativa, perché è un reddito da interessi che finisce nelle tasche di cittadini e aziende che posseggono quei titoli. Ma…

… Ma va detto che quasi la metà dei titoli di Stato italiani sono in mani straniere, per cui quasi la metà di quel reddito se n’è andato via dall’Italia. Sono cifre enormi, miliardi su miliardi, ma comunque di nuovo in sé non sarebbe stata una tragedia. Se…

… Se questa emorragia di denaro fosse stata giustamente compensata da maggiore spesa pubblica nell’interesse pubblico italiano. Ma ovviamente non lo fu, perché come detto, tolta la spesa per interessi, lo Stato per 20 anni ci ha tassati di più di quello che ha speso per noi. Sciagura.

Fu quindi una scelta sciagurata che ha visto Roma scegliere di spendere montagne di denaro per interessi che per quasi la metà se ne andavano agli stranieri, mentre ci tassava di più di quello che ci dava privandoci di miliardi su miliardi di spesa essenziale allo sviluppo della nazione, all’interesse pubblico. Un Economicidio precedente a quello dell’Eurozona. Prima il Napalm, poi le bombe.

Morale: entrambe le catastrofi per il popolo d’Italia sono state pensate e volute dai cosiddetti ‘Tecnici’, cioè l’arco di criminali economici che dominano la scena europea e italiana dal oltre vent’anni. E chi ha pompato nel cervello dell’opinione pubblica di sto Paese che la salvezza stava nei ‘Tecnici’ salvatori della patria dopo i ‘ributtanti’ Craxi, Forlani e Andreotti? Due giornalisti più di chiunque al mondo: Marco Travaglio e Peter Gomez, coi milioni di fans, di libri scritti (e soldi fatti), di ore a trapanarci il cervello contro i ladri di polli mentre i loro ‘Tecnici’ aprivano le camere a gas dell’Economicidio europeo. (lo incontro Gomez a La Gabbia de La7, ogni tanto, e gliel’ho detto in faccia. Lui sorride sempre…)

p.s. Morale: se imparate i fatti dell’economia di Stato potete poi impedire che le porcate si ripetano. Ne va dei vostri figli, sapete?