[Paolo Barnard]

IL TIRANNO E L’EVASORE.

 

Lo Stato è sempre il monopolista della moneta, cioè la può creare solo lui. I privati non possono.

Quindi abbiamo lo Stato e il settore privato.

Lo Stato obbliga tutti a guadagnare la sua moneta, perché tutti ci devono pagare le tasse con quella moneta.

In Italia siamo in 100 cittadini. 30 li assume lo Stato, e quelli guadagnano la sua moneta e possono pagare le tasse. E gli altri 70?

Devono rivolgersi all’economia del settore privato e chiedere lavoro lì, ma, c’è un ma grosso come un brontosauro: devono essere pagati dal settore privato coi soldi dello Stato, perché anche loro devono pagare le tasse obbligatoriamente con quella moneta.

Quindi  il settore privato deve ottenere il denaro dello Stato con cui assumere la gente. Ma come fa? Aspetta che lo Stato faccia la spesa pubblica, e così versi i suoi soldi al settore privato, che con quella moneta assumerà quei 70 cittadini.

Ma lo Stato fa anche un’altra cosa: TASSA. Allora se lo Stato tassa meno di quello che spende, bene, al settore privato rimangono i soldi per assumere. Ma se lo Stato spende 100 soldi nel settore privato e lo tassa 100 soldi, che è il PAREGGIO DI BILANCIO a cui oggi la UE ci costringe, cosa rimane al settore privato per assumere tutti quelli che lo Stato non assume? NULLA. E ALLORA COME FA STO POVERO SETTORE PRIVATO A SOPRAVVIVERE E A LAVORARE?

Lo Stato che fa il pareggio di bilancio è un TIRANNO, visto che è lui il monopolista della moneta e ci obbliga tutti a guadagnare quella, ma ce ne dà 100 e ce ne toglie 100 in  tasse, per cui al settore privato non rimane nulla con cui assumere.

Cosa può fare in queste condizioni il settore privato? Licenziare, fallire, diventare povero. Oppure EVADERE. Oppure creare il SOMMERSO. Cioè tenersi autonomamente i soldi dello Stato per assumere e lavorare. Non c’è altra scelta.

Conclusione: lo Stato monopolista della moneta che ci tassa obbligatoriamente in quella moneta ma che fa il pareggio di bilancio è un TIRANNO. L’EVASORE, in queste condizioni, è un PATRIOTA, che lotta per far sopravvivere l’economia contro il TIRANNO.

Divulgate.