[Paolo Barnard]

Golpe Finanziario: bianco o nero. Edward Said e Vik Arrigoni non devono essere vissuti per nulla.

 

L’ho scritto cento volte, ma evidentemente non è chiaro. Quando si parla di Colpo di Stato Finanziario io pretendo che ci si schieri. Allora cari lettori, adesso componiamo le fila. Mettetevi

o qui: QUESTO E’ UN GOLPE FINANZIARIO CHE DISTRUGGE VITE E DESTINI. E’ UN CRIMINE CONTRO LA DEMOCRAZIA. DRAGHI, MONTI E NAPOLITANO SONO TRADITORI DELL’ITALIA E VANNO ARRESTATI.

o qui: LI CRITICO, MA NON SONO CRIMINALI.

Io dico ai membri del secondo gruppo che siete complici vili di crimini contro la nazione, di crimini contro la dignità umana, di sadismo a sangue freddo, e peggio. Voi siete ben peggiori dei sostenitori di quei crimini e di quei criminali. Voi siete coloro che ospitano un quartino di compassione, ma che invece di farla fiorire e donarla con coraggio alla salvezza comune, la tengono a sobbollire nel contegno dei ‘perbene’, quelli ragionevoli, i Zezza e i Cesaratto, i Rodotà e i Cacciari. I degni eredi del “Constructive Engagement” (coinvolgimento costruttivo) di Margaret Thatcher di fronte all’apocalisse dell’Apartheid, stessa identica matrice mentale. La matrice di chi non trova nel proprio cuore abbastanza dolore per gridare CRIMINALI! di fronte al macello sociale d’Italia. No, Barnard è un pericoloso estremista fuori di testa.

Ho scritto “Dove eravate voi?” Ma dove siete vigliacchi? Ci siete forse voi nel centro residenziale ANFFAS a vedere Tommaso che passa una notte con un decubito che farebbe urlare un rinoceronte e che non è curato perché c’è una sola infermiera in servizio diurno per tutta la città? I tagli per il pareggio di bilancio. Tommaso, vigliacchi, è nato senza voce e non può urlare, ed è senza mente, e non può far capire. Come lui, decine di migliaia stanotte, domani, dopodomani. Non capita a voi, vigliacchi. Domattina voi ragionevoli, a prendere il caffè con Repubblica sotto braccio. Belle anime con un posto da difendere. Ecco perché non gridate CRIMINALE! al torturatore di Tommaso che sta alla BCE.

E non ci siete voi, complici vigliacchi, a farvi toccare la figa tutti i giorni, tutti i giorni, dal caporeparto mentre siete piegate in due alla catena di montaggio New Holland, tempo determinato col terrore di pederlo, i sindacati che “ma sa, dovrebbe filmarlo signorina”, i colleghi “e tu dagliela! Così la pianta”, e lei piange in auto tutti i giorni, tutti i giorni, e il suo ragazzo si sente una merda, non ha lavoro. Il risanamento, riforma del mercato del lavoro. Questa è Auschwitz nella vita di una 27enne, vigliacchi, complici vigliacchi. Non capita a tua moglie eh? Zezza? Eh? Cacciari? Voi, ragionevoli che non gridereste mai CRIMINALE a quello psicopatico di Mario Monti.

Moltiplicate per 200.000, e per due, tre generazioni, quindi per milioni di destini che sono e saranno sfregiati da traumi e sofferenze così. Tutte volute a tavolino. Vigliacchi.

Nel settembre del 2003 moriva Edward Said, docente di letteratura alla Columbia University, palestinese di nascita. Nell’aprile del 2011 moriva Vik Arrigoni, sappiamo tutti chi è, attivista per la Palestina. La cosa forse più struggente e vera che Said disse in tutta la sua immensa opera di sostegno alla tragedia palestinese, riguardò il tradimento degli intellettuali”, che nel loro perenne tentennare a fronte delle scioccanti sofferenze collettivamente inflitte da Israele su famiglie innocenti, avevano, scrisse Said, “fallito in umanità”. “Restiamo umani” ci ripeté Vik fino alla sua morte.

Oggi voi tutti che rimanete a tentennare di fronte alle scioccanti sofferenze collettivamente inflitte dai golpisti finanziari su famiglie innocenti qui da noi, e altrove, siete dei falliti umani.

Falliti umani. Peggio dei criminali, ancor meno dignità.

E allora lettori miei: schierarsi. Adesso! Edward Said e Vik Arrigoni non devono essere vissuti per nulla.