[Paolo Barnard]

TUTTE LE RISPOSTE SUL SUMMIT MMT ITALIA

Salvarsi la dignità  di vivere dall’attacco di Poteri criminali e implacabili, fra incredulità pubblica, straccioni morali e belle anime vigliacche. (chi sa reggere legga fino in fondo, perché parlo di voi)

 

Vado per blocchi. Blocco 1, cos’era questo Summit.

Il 12 dicembre 2011 avevo scritto: SUMMIT MODERN MONEY THEORY IN ITALIA. AVVISO AGLI ATTIVISTI. Non c’era scritto “avviso ai miei lettori, alle belle anime, a chi ha 4 figli e 1000 euro di paga, a chi al weekend ha le bimbe da portare alle giostre ecc.”. C’era scritto ATTIVISTI. Come ho scritto il 27 scorso, tutto questo sforzo per portare qui cinque fra i più straordinari intellettuali economici del mondo era per insegnare a una massa di italiani ATTIVI come COMBATTERE oggi per la propria vita e per una democrazia compiuta, aiutando così chi non può. Perciò gli avevo chiesto di iniziare l'impegno versando una quota di auto-sovvenzionamento. 1500 lo hanno fatto, e mi era ovvio che una piccola parte avrebbe donato senza partecipare, ok, grazie a voi, apprezzo, anche se sinceramente non era quello che avevo proposto. Ma mai mi sarei immaginato che, al contrario, la maggioranza dei donatori sarebbero stati NON ATTIVISTI. E invece sembra che sarà così. Significa che anche in questo sforzo ci sono maggioranze che si comportano nel solito pietoso modo di scaricare la coscienza dal portafoglio, ma MAI! metterci se stessi, della serie “Io ti pago, ma il sedere me lo salvi tu spendendo il tuo. Forza Barnard, forza economisti, siete tutti noi!”. E come mi ha scritto quel sagace lettore, viene da urlare “Ma come facciamo a criticare Schettino?? Tanto per parafrasare la tragedia oserei dire: PARTECIPANTI DEL SUMMIT TORNATE A BORDO CAZZO!!”.

 

Mille e cinquecento belle anime – fra l’altro, lasciatemi dire, sono comunque zero, una briciola, in rapporto al numero di italiani che mi leggono e che sanno cosa il Vero Potere ci sta facendo, proprio una vergogna quel numero, dovevano essere 150.000 come minimo, e qui si ribadisce che siamo gente patetica, vigliacca, pigra, anche fra gli esagitati del web, gente che non ha aderito a questa chiamata alla salvezza della dignità umana perché il web li ha abituati al tutto gratis, clicco e faccio la rivoluzione da casa... specialmente il branco di bugiardi da prendere a sberle che mi scrivono che 40 euro più il viaggio e dormire sono tanti, ma poi chiedetegli quanto spendono in canne, Ceres al centro sociale, scheda dell’Iphone, e compagnia cantante. Branco di bugiardi, che le anime dei morti che andarono a combattere senza neppure mangiare e a piedi nudi dovrebbero prendere a calci in culo dentro i loro centri sociali o quando si sputtanano i soldi al gratta e vinci.  Cristo, ma Cristo!, ma davvero l'80% di quei 1500, e gli altri 2 o 3 cento mila che hanno letto il Più Grande Crimine, hanno tutti 7 figli e 15 euro per arrivare a fine 2015? Ma dai! Bugiardi. Leggete più sotto, che questo è solo l'antipasto per voi.


Ma dicevo, 1500 belle anime che avrebbero dovuto come minimo mostrarsi statisticamente in 250/300 prenotazioni alberghiere, invece che 91. E questo mi porta al blocco 2.

 

Blocco 2. Che bella la gente che mette mano alla tastiera prima ancora di usare il buon senso. “Ma Barnard, dovevi fare così… e cosà… e non capisci questo e quello…”. Chiunque mastichi di statistica a livello di scuole medie, sa che i modelli di proiezione si fanno sempre sulla base del dato certo, cui poi si aggiungono le variabili incognite presunte su una media ponderata. Allora, come ho già scritto: per capire quanti effettivamente saranno a Rimini, io posso solo prendere l'unico dato certo esistente: le prenotazioni camere a me note perché sono quelle date dall’organizzazione; cui aggiungo le variabili incognite: cioè quelli che hanno confermato ma non vengono più tutti quelli che hanno sistemazioni proprie; di questi devo fare una media ponderata che si presume verrà al summit, che di norma si pone al 30% del numero incognito. Infine si somma la cifra certa con quest’ultima cifra ottenuta. Ok. Io mi sono trovato con, al 28 gennaio, 687 conferme via mail sui 1500, con 91 come cifra certa di prenotati a soli 4 giorni dalla scadenza delle camere economiche, quindi 596 incognite su cui fare quella media del 30%. La somma mi dava una proiezione di partecipanti veri ridicola, 270-280 persone. In uno stadio da 1000 o 5000 posti. Pur immaginando da qui al 24 febbraio un aumento fisiologico di adesioni vere, mi si è aperto uno scenario probabile di 4/500 persone sedute al 105 Stadium di Rimini (nota: per timore di lasciar fuori gente pagante fra quei 1500 che io credevo ATTIVISTI al 98%, fui costretto a opzionare il 105, che era l’unico che offriva tutte le trecento caratteristiche che ho dovuto mettere assieme per avere un posto che soddisfacesse tutte le trecento esigenze dei partecipanti, del service, della facile raggiungibilità, della presenza di alberghi a poco, dell’equidistanza fra nord e sud, della modulazione dei posti anche se arrivavate in massa ecc., e tutto questo senza certezze, sempre indovinando alla cieca, e ricattato dei tempi che scadevano, e con gli americani che mi pressavano sul luogo e sui voli, e con i miei collaboratori che non potevano lavorare se non c’era il posto, ma se prenotavo il posto senza lavorare prima non sapevamo quanti eravate, e con i soldi che non bastavano, ma se non c’erano i soldi non potevo scegliere niente e così tutta la storia si mordeva la coda in un giro su se stessa… e… e… Quindi voi dei 5 neuroni pc-dipendenti che vi fanno scattare le mani sulla tastiera a dire stupidaggini come “ma perché non prendi un’altra sala?” andate a fare una passeggiata per favore e non mi scrivete, grazie). Ma con uno scenario di 4/500 persone sedute al 105, con le rimanenti 4500 sedie vuote, e che costa in tutto 36 mila euro, si arriva al blocco 3.

 

Blocco 3. I cinque economisti che vengono a parlarvi sono cinque studiosi di statura mondiale. Questo vuol dire che nel mezzo della più grave crisi economica dal 1929 a oggi, essi sono 1) ultra impegnati 2) chiamati ogni giorno da centinaia di organizzazioni, università, ONG, media di tutto il mondo per averli a parlare (William Black non torna a casa sua da 97 giorni consecutivi solo per questo tipo di chiamate, Hudson ha rinviato la Germania per noi). Ora sia chiaro a tutti, e lo dico gettando dalla finestra la patetica finta modestia che odio, che se questi 5 vengono in Italia con un preavviso ridicolo, cancellando altri impegni, incasinando le loro famiglie (Kelton, Auerback), e correndo come disperati, è solo perché Paolo Barnard ha dato per due anni l’anima per la MMT, ne sono ammirati, ed erano commossi dalla mobilitazione di 1500 persone che hanno saputo sarebbero venute ad ascoltarli (sapessero la realtà…). Se non era per questo non li vedevamo neppure col cannocchiale quest’anno. Ok? Ora: li abbiamo, vengono qui, volano, arrivano, lavorano come bestie giorno e sera, e ripartono allo scadere del lavoro senza neppure farsi una passeggiata di ferie, senza prendere UN SOLDO, senza premi di prestigio, riconoscimenti politici, senza pubblicità dei media. E sono cinque giganti dell’economia internazionale. Bene. Tralasciando la masnada di deficienti che mi scrive, e non scherzo, “ma perché si deve pagare 40 euro per sta cosa? Falla in streaming”, “ma perché ospitarli in un 5 stelle? Non bastava di meno?”…., si arriva al punto che tanti di voi sembrano non capire, e infatti in puro stile ‘belle anime’ e con una stoltaggine da vertigini arrivate ad accusarmi di essere uno che disprezza i piccoli numeri e che rinnega ciò che scrive in tema di umiltà e di attivismo, e proclamate: “E anche se fossimo in 100, che significa?!!.... Barnard, lei ci prende in giro, noi abbiamo fatto sacrifici, preso ferie, prenotato i viaggi, e lei solo perché non ha il pubblico di Vasco Rossi cancella tutto?... Se cancellerà il summit io straccerò quello che lei ha scritto per anni… Tu voi fare la bella figura con gli americani o ci tieni alla MMT? Sei infantile Barnard…” ecc. Ok. Sto calmo. Io do per scontato che esiste una concetto che si chiama ‘rispetto’ per l’impegno, la statura, la dedizione di chiunque. Non dovrei essere ridotto a spiegare qui a degli adulti che far spostare 5 studiosi dall’altra parte del mondo con migliaia di km da sfangarsi, fagli cancellare impegni, farli arrivare qui stanchi, farli lavorare come muli, non dargli neppure 1 giorno di ferie, non pagargli una singola lira, spendere 66 mila euro, e tutto questo per parlare a 400 persone, è inaccettabile, è un vero insulto alla loro dignità. Non alla nostra, perché noi italiani non l’abbiamo. Ma alla loro sì, nonostante l’ammirevole impegno dei pochi che ci sarebbero stati. E io, Paolo Barnard, questo non glielo farò mai. CHIARO? Con una platea così possiamo benissimo invitarne uno o due al massimo, e più avanti quando saranno di passaggio in Europa per altri motivi, con dignità.

 

Conclusione: 1500 italiani che hanno risposto a quella che è forse la più drammatica chiamata alla difesa delle famiglie, dei figli, del lavoro, della democrazia dal 1948 a oggi, sono, lo ripeto, un umiliante risultato già di per sé. La fatica mia e dei ragazzi che mi stanno aiutando è da molti sottovalutata, criticata, pontificata, insultata persino. La totale incomprensione della generosità e statura dei nostri ospiti è evidente in tanti altri. E soprattutto la desolante incapacità di tanti di voi di capire che i vostri impedimenti, i vostri "non posso, c’ho il lavoro, sono derelitto, ho gli impegni, ma forse non ci capirò nulla, ho il compleanno della moglie, costa troppo"… SONO DA VERGOGNARSI, da seppellirsi di vergogna di fronte ai vostri esatti corrispettivi che in ogni epoca hanno stracciato tutte quelle considerazioni e hanno lottato. Come in Cile 40 anni fa stracciarono tutte quelle considerazioni e si consegnarono alle 40, 60, 90 sessioni di tortura nei campi di concentramento di Pinochet per salvare la loro democrazia. Ne uscirono morti, non videro mai più i loro bambini, e non di rado quei loro bambini li udirono urlare sotto tortura nella cella di fianco, questo gli facevano. Pensateci vigliacchi. Salvare la vita di chi amiamo e la dignità della vita costa prezzi, siamo sotto attacco da Poteri mostruosi, e voi siete lì a strimpellare tastiere e a scrivermi una montagna di cazzate "non posso, c’ho il lavoro, sono derelitto, ho gli impegni, ma forse non ci capirò nulla, ho il compleanno della moglie, costa troppo" perché siete dei vili cui è giusto che il Potere pisci in testa. Questo lo sottoscrivo.


Ma come pensate voi, belle anime perennemente lì a sentirsi cazzo quelli giusti!!, come pensate che si lotti contro i mostri? Eh? come? COME?????? con il perbenino del rispetto dei limiti delle vostre belle vite in cucina? Dov'era Mariarca Terracciano quando è morta per tutti voi vigliacchi? Eh? Eh? Era a casa perché aveva gli impegni? Era all'Esselunga a finire la spesa perché il figlio aveva la palestra alle 5? Dov'era lei, vigliacchi! Ed è mostruoso che così tanti abbiano affrontato l'agonia e lo strazio delle loro vite e dei loro amori per donare libertà a gente che oggi si fa pisciare in testa dal Potere per paura, solo paura. Siete straccioni morali che "non posso, c’ho il lavoro, sono derelitto, ho gli impegni, ma forse non ci capirò nulla, ho il compleanno della moglie, costa troppo".

 

Ecco tutto, quindi. Se le mie stime non raggiungeranno un numero di attivisti decoroso, il summit non si farà. Tutto il mio rispetto ai pochi che non appartengono  alla schiera di miseri umani che ho appena descritto. Ma a voi dico questo: se dovrò cancellare il summit MMT dovrete semplicemente accettare che vi è una giustizia nell’esistenza dei Poteri che ci disprezzano: ed è che in effetti siamo disprezzabili.