[Paolo Barnard]

Thegiornalisti sono a Riccione. JEROME PESENTI STA NEL VOSTRO TUMORE, TECH-GLEBA.

 

Il video di Thegiornalisti a Riccione ha 25 milioni di visualizzazioni (forse il punto più basso della storia della musica da sempre). La facile e scontata retorica è che le ca… (finisce per gate) mediatiche fanno 10 milioni di volte l’audience delle cose salva vite. Ultima scontata retorica è che la gggènte merita solo di crepare, perché sono masse di bovini che in tutta una vita pensano forse 2 volte, guardano Thegiornalisti e mai spostano un dito per un cazzo, salvo poi piagggne in TV quando perdono il lavoro o in ospedale quando hanno un cancro.

Jerome Pesenti, il massimo cervello pensante oggi in Artificial Intellicence (A.I.) applicata alla Medicina di cui vi ho parlato già, ha postato un video su come la sua azienda, la BenevolentTech (ramo di Benevolent A.I. inglese) si sta approcciando alla salute di tutti noi. Novantuno (91) visualizzazioni, e anche questa è retorica scontata.

(ok, sono retoriche scontate, ma da uccidersi di disperazione, nda)

Dunque se tuo papino o mammina hanno un tumore, dopo che hai ascoltato Thegiornalisti sarà meglio che ascolti cosa ci racconta un Padrone del mondo come Jerome Pesenti, in una presentazione che è riuscito a fare mentre costruisce la A.I. più essenziale all’umanità: quella della SALUTE. Ecco cosa ci racconta mentre la sua azienda si posiziona per essere uno dei padroni privati della vita o della morte per i prossimi secoli. Cliccate pausa su Thegiornalisti almeno per 10 minuti, dai.

Per prima cosa, sorprende questo dato che Jerome Pesenti ci mostra: per i colossi mondiali del farmaco, cioè Big Pharma, i costi vivi per mettere sul mercato un nuovo farmaco salva vita si sono decuplicati. Questo perché le ricchezze dei Paesi ricchi sono stagnanti ed essi devono applicare le Austerità di spesa, quindi i soldi pubblici disponibili per i ricercatori dei nostri farmaci salva vita – che alleggerivano la spesa di Big Pharma – sono evaporati. A questo punto le aziende farmaceutiche ci devono mettere tutto di tasca loro. Da qui l’impennata dei loro costi per scoprire farmaci salva vita.

Ok, direte voi, Big Pharma è piena di soldi, se lo possono permettere. Ma, dico io, i prezzi finali poi? Perché dietro a Big Pharma ci sono gli investitori (che fra l’altro comprendono anche milioni di pensionati che hanno messo i loro soldini della previdenza integrativa nel fondino investito anche in Big Pharma), e tutti questi investitori pretendono poi un profitto, e allora Big Pharma alza i prezzi per remunerare gli investitori e quindi i costi vivi per mettere sul mercato un nuovo farmaco salva vita si sono decuplicati.

Di certo l’intero sistema non era giusto, nel mondo delle fate la ricerca dei farmaci salva vite dovrebbe essere TUTTA PUBBLICA E MAI PRIVATA, ma è inutile qui ora discuterne, non si torna indietro. Quindi non se ne esce, ci dice Jerome Pesenti, e ha ragione, sorry.

Riassumendo, non lamentatevi se ieri un farmaco salvavita costava 10 a una nazione ricca perché le sue università pubbliche aiutavano la ricerca, ma oggi costa 200 a quella nazione ricca perché essa non aiuta più nessuno a causa del dogma delle Austerità. Quindi oggi pagano tutto i privati che poi decuplicano i prezzi ai Ministeri della Sanità dei nostri governi al fine di remunerare gli investitori (incluso lei, pensionato Franco). Ma peggio:

Pesenti ci dice che per supplire a questo crollo di ricchezza delle nazioni che, come appena spiegato, si riflette sul prezzo dei farmaci salva vita, sono nate proprio le famose start-up super high-tech in A.I. come la sua, che puntano al marziano mondo delle A.I., dei materiali stellari e delle tecnologie quantistiche per arrivare alle nuove scoperte salva vita in Medicina tagliando i costi proibitivi di Big Pharma (ma non quelli finali a noi).

Purtroppo, ci dice l’Imperatore Jerome Pesenti, gli scienziati e i medici che tradizionalmente lavorano sullo sviluppo dei farmaci salva vita, sono persone molto tradizionaliste. “Fanno fatica”, ci dice Pesenti, “a capire che noi di Benevolent A.I. possiamo trasformargli la vita con la A.I. e i suoi softwares”. Quindi Pesenti ci annuncia che la loro soluzione è di lavorare sui farmaci salva vite del futuro “prendendoci i top ricercatori dentro la nostra azienda… Useranno i nostri software di A.I. e voleranno nell’iperspazio rispetto ai tradizionali di Big Pharma”. Ohhh…

(Jerome Pesenti parla malissimo l’inglese, difficile da capire, ma io lo capisco e sento che diverse volte nomina il termine Piattaforme… vi ricorda qualcosa? Fate voi, nda)

Pesenti annuncia che già oggi hanno diversi farmaci rivoluzionari che sono usciti da Benevolent A.I., li stanno testando. Sono usciti appunto perché loro usano quella tecnologia dei computers quasi-quantistici di cui vi ho parlato, e che (come ti dissi Cate, ma non l’accettavi, nda) sanno incrociare un numero di dati clinici milioni di volte superiori a quelli di un Clinico umano anche geniale. Loro usano ‘Machine Learning’ gemella del ‘Deep Learning’ di cui io vi parlo da secoli (solito Google-Alphabet). Jerome Pesenti insiste: “Il fattore essenziale per arrivare alla cura di una malattia mortale o invalidante in un millesimo del tempo dei medici umani, è proprio che i quantum computers e la A.I. che usiamo incrocino miliardi di dati clinici in un milionesimo del tempo dei ricercatori dei migliori labs del mondo”.

Ancora Jerome Pesenti sui farmaci salva vita: “Con la A.I. e il ‘Machine Learning’ oggi possiamo guardare a un farmaco, contemporaneamente e in millesimi di secondo, da un punto di vista del modelling, della fisica, della biologia, della chimica, della struttura o della non-struttura…”.

Non mi è sfuggito che in un angolo in fondo a destra di una diapositiva di Pesenti c’era la scritta ‘Google Development’. Eh bè, gli Imperatori…

Allora, riassumo tutto in una scaletta che parte da lontano e arriva a TECH-GLEBA SENZA ALTERNATIVE, pronti?

1) Il Neoliberismo anti-Stato ha sottratto allo Stato la preminenza nella ricerca pubblica per la pubblica Salute. Tutto è stato messo nelle mani dei privati di Big Pharma. E noi zitti. Ma peggio…

2) Big Pharma ha avuto la mano sul timone, ma poi ha barato rubando, quando gli conveniva, i brevetti dei ricercatori statali geniali che scoprivano cose essenziali, quindi Big Pharma ha vissuto e profittato succhiando fondi pubblici. E noi zitti.

3) Ma quei fondi pubblici, a causa dell’ideologia pestilenziale delle Austerità (lo Stato NON spenda!), sono praticamente del tutto scomparsi, e quindi Big Pharma ora deve pagare tutto di tasca propria, e quindi manda i prezzi dei farmaci salva vita alle stelle.

4) Arrivano i mostri della A.I., Machine Learning, Quantum computers nel campo della Medicina… i Jerome Pesenti con le loro start-ups, e fottono sia lo Stato che Big Pharma perché hanno in mano tecnologie per produrre la salute del futuro a prezzi inferiori a Big Pharma. MA… e qui arriva il triste Barnard Ma… Ma cosa credete, eh?

Eh? Credete che i nuovi investitori dietro ai Pesenti del mondo, quelli che ci hanno scommesso miliardi dietro ai Pesenti del mondo, poi regaleranno al vostro tumore le cure marziane con lo sconto a portata di portafoglio di Stato perché sono buoni? NO. Governi e cittadini, saremo tutti TECH-GLEBA SENZA ALTERNATIVE per non crepare 10 anni prima o soffrire come animali in malattia. E i soldi per le cure di Jerome dovremo trovarli, a costo di non mangiare la sera.

THINK (e ora potete continuare con Thegiornalisti a Riccione).

Non fate figli.