[Paolo Barnard]

FINALMENTE UN SINDACATO CHE SA VEDERE NEL FUTURO E PROTEGGERE TUO FIGLIO.

Labourefuture 

Per fortuna, fuori dalla FIOM e dalla (conato) CGIL, per non parlare degli altri due colon irritabili innominabili, c’è gente seria dalla parte dei lavoratori che sa come affrontare il terzo millennio della fine della metalmeccanica, della fine delle braccia lavoranti in fabbriche, nei campi, e persino dei cervelli ai piani più alti delle aziende. Tutti rimpiazzati fra poco da Artificial Intelligence, Drones, Robots e COBOTs.

Vi espongo la lungimiranza di questo nuovo sindacato in alcuni passaggi, poi in calce la loro sigla.

Di certo le immense innovazioni tecnologiche beneficeranno l’umanità nel futuro distante, ma nel breve-medio termine esse pongono problemi di occupazione molto gravi… E’ ovvio che per i disoccupati da New Technology non v’è nessuna consolazione se pensano a un futuro spaziale…

Il problema è non sarà colpa dei politici se l’innovazione, l’automazione e l’outsourcing colpiranno schiere d’impiegati e operai. E’ un fatto immutabile che i ruoli d’impiego rimasti (pochi) saranno tutti concentrati nel coordinamento, organizzazione e supervisione dei software, dei Robots e dei COBOTs che faranno il lavoro reale.

Non v’è dubbio che gli investimenti odierni nelle nuove tecnologia distruggeranno milioni di posti di lavoro. Possiamo marginalmente consolarci immaginando di ridirigere masse di lavoratori in quelle mansioni dove ancora fra 50 o 100 anni i software non saranno arrivati. Tuttavia questo è assai insufficiente.

Il problema per milioni di umani sarà, chiaro e tondo, che i lavori di consolazione che gli saranno offerti non saranno graditi, né appetibili, né possibili. Allora l’unica scappatoia in questo futuro totalmente inevitabile sarà un nuovo approccio alla ‘condivisione del rischio’, là dove dovrà essere chiesto al Capitale di condividere, di assorbire parte delle perdite necessarie a mantenere gli umani al lavoro.

Intendiamo sacrifici del Capitale per la ri-formazione del personale affinché imparino capacità Sociali mai conosciute, ma non per questo indigeribili; ci vorranno incentivi STATALI per la formazione nei lavori dedicati ai servizi umani delle Corporations; dovranno essere richieste strutture finanziarie innovative che sappiano vedere una remunerazione nell’investimento sulle risorse umane piuttosto che robotiche; dovranno essere abbassate le barriere per accedere a certe professioni non sostituibili dall’automazione; ma soprattutto finanze e crediti ampiamente disponibili nella creazione di piccole aziende, che per forza necessitano di impiegati umani e non di incredibilmente dispendiose automazioni di AI, o Robots; infine incentivi alla nascita dell’azienda individuale nel settore dei Servizi Umani."

(a firma del noto sindacato Goldman Sachs, Wall St. NY, già nel luglio 2016).

No altro commento necessario Camusso. Fottiti grassa scema con Rinaldini e soci. Per tutti gli altri, credetemi... 

il dialogo occupazionale del futuro, come sostiene Paolo Barnard da anni, è coi cervelli pensanti del Vero Potere, NEL COMUNE INTERESSE CHE OGGI ANCHE LORO STANNO GRADUALMENTE CAPENDO. Mollate le cariatidi mummificate.