[Paolo Barnard]

COSA VERAMENTE SUCCESSE ALLA MMT IN ITALIA. POI PIETRA TOMBALE.

 

Questa è la verità dietro una morte tragica, la morte in Italia della salvezza per, ad esempio, quegli 11 milioni di italiani che oggi rinunciano a esami medici per mancanza di soldi, secondo il CENSIS. Questa è ovviamente la mia verità, poi voi andrete a sentire le altre campane. Ma voglio togliermi sta vicenda di dosso perché chi si è adoperato per la MMT in Italia deve sapere. E poi sono esasperato da tutti quelli che mi scrivono ogni settimana da anni “Ma cosa è successo? Io c’ero a Rimini, era una rivoluzione!…” oppure “Barnard sei un maniaco, hai disfatto tutto da solo, merda, pazzo ecc.”. Ovviamente devo riassumere tanto, se no facciamo la Treccani.

Tutto inizia nel 2008, ero ossessionato da lettori che mi dicevano che io ero un ‘finto eroe’ perché non affrontavo il Signoraggio bancario che anche Beppe Grillo aveva mollato per strada, per paura!

Mi rivolgo a Bill Black, un regolamentatore bancario americano che il regista Michael Moore aveva messo nel suo film come ‘eroe anti banche minacciato di morte’. Pensai: uno così non ha paura di dire la verità, mi fido più di lui che di un accademico italiano. Black mi dice che il Signoraggio è una cretinata ma di chiedere a un certo Professor Randall Wray, Università Missouri K. City, USA. Gli scrivo, lui accetta, alla parcella di 100 $ all’ora su Skype, di chiarirmi le idee su cosa è la moneta, come funzionano le banche e cosa è sbagliato con l’euro. Io accetto e pago.

Inizio. Lui è fantastico, ma la cosa che non mi dice è che lui, e i suoi colleghi Pavlina Tcherneva, Marshall Auerback, Stephanie Kelton, Mathew Forstater, e tutto il resto della banda MMTers dell’Università del Missouri K. City, hanno imparato l’Economia Salva Vite e Salva Nazione, cioè la MMT, da un certo Warren Mosler. Mosler, il padre di tutto ciò che sanno, è tenuto da loro nell’ombra.

Io non lo sapevo. Nel frattempo mi contatta sta donna, una tal Chiara Zoccarato. C’incontriamo a Bologna, c’è attrazione ecc., e lei dopo mi dice “Sì, capisco quella roba della moneta di cui parli, so bene Della Luna e l’esempio dell’isola”. No, baby, le dissi: “Tesoro, quella è la bufala del Signoraggio bancario, ora t’insegno cosa veramente è la moneta e cos'è la MMT”.

Poi capita che una volta che sta donna, Chiara Zoccarato, capisce cosa veramente muove il mondo per i ricchi, classe media, poveri, ammalati, disoccupati ecc., ella s’infervora, e mi dice di voler andare a Copenaghen a una conferenza di economisti eterodossi, fra cui quel Randall Wray, sulla MMT (Mosler sempre escluso). Io non posso andare. Lei va. Poi quando si rende conto che Wray manco sa chi cazzo lei è, cioè che io non ho scritto a lui che lei è la mia donna (ho la mia privacy), ci rimane male e mi comincia a odiare un pelino. Purtroppo quel risentimento poi diventerà l’odio dell’Idra satanica, tempo dopo, roba che neppure Pol Pot c’è mai arrivato, ma sta cosa è molto rilevante per il destino della MMT in Italia, ahimè. Ne devo parlare per questo. 

Il fatto però cruciale è che Wray, dato che la Zoccarato è una bella donna, se la prende in simpatia a Copenaghen e di fatto s’invaghisce di lei. Wray aveva un appuntamento con me in Italia quell’estate, e chissà mai perché lo cancella. Io ci rimango di merda, ma tanto. Lui dietro alle mie spalle scriveva alla dolce Zoccarato che lei era vittima della Sindrome di Stoccolma verso di me, che io ero un orribile uomo-Vampiro, che lei doveva lasciarmi e bla… bla… bla… La Zoccarato è sempre con me in ste fasi.

Una notte ero su Skype col Randall Wray e letteralmente mi si accende la lampadina. Capisco che davvero la comprensione del giusto modo di gestire la moneta sovrana può salvare milioni di vite, cambiare società ed economie per l’Interesse Pubblico, qui al Nord come fra i dannati del Sud. Dovevo agire. Invito i Guru della MMT, Stephanie Kelton, Michael Hudson, Marshall Auerback, Alain Parguez, e Bill Black in Italia a diffondere la MMT (Randall Wray non accetta per via della Zoccarato, poi tempo dopo mi scriverà un’infinita lettera di scuse per tutte le porcate che mi aveva detto alle spalle, lettera che conservo in archivio).

Sorpresa. Al Palasport di Rimini nel febbraio del 2012 si presentano sti accademici americani e… a momenti svengono. Ci sono ben 2.180 persone paganti!!, per sentirli, una roba da finale di basket Serie A, e questo grazie anche ai miei collaboratori di allora. Trionfo, si creano gruppi regionali MMT in tutta Italia, io non so chi sia sta gente, ma sono tantissimi e ok. La macchina è partita alla grandissima.

Bè, nel frattempo io penso, come prima anticipato, al vero cervello dietro a Randall Wray, Stephanie Kelton, Marshall Auerback, Bill Black, e a tutti gli americani MMTers, quell’ex insider di Wall Street, Warren Mosler appunto. Mosler mi scrive che tutti i sopraccitati accademici MMT lo hanno snobbato e umiliato. Lui, mi dice, è l’ex speculatore pentito che molto prima di loro aveva capito come funzionano i sistemi monetari sovrani, e lui sapeva come possono ottenere Piena Occupazione e benessere per tutti i cittadini, ne scriveva molti anni prima di loro e addirittura fu lui a rivelare alla futura Star di Michael Moore, Bill Black, tutto il marcio delle banche, mentre quel Bill allora minimizzava.

Lo invito in Italia, Mosler, e addirittura riconosco i suoi meriti su Kelton, Auearback, Black e Wray al punto da IMPORRE IO DA SOLO in Italia la sigla Mosler Economics MMT, cioè ME-MMT, perché il suo nome ci doveva essere, Cristo, se lo meritava. Mosler invitato da me in Italia diventa una Super Star, riempiamo di nuovo il Palasport di Rimini con 1.800 persone, sale, teatri, ovunque ci presentiamo sembra un concerto degli Oasis. Lui mi dipinge come una specie di Mago della MMT, dice che sono un genio, una potenza inspiegabile…

Ma ormai calabroni, zecche e pidocchi sono all’assalto di quello che io ho creato in Italia. Tutti capiscono che Kelton, Auearback, Black e Wray sono puzzette confronto a Warren Mosler, il vero cervello, il vero genio dietro a tutto ciò che conoscete come MMT o ME-MMT. E sti scarafaggi si fiondano sulla preda, cioè su Warren Mosler. Ad esempio, una volta arrivò in volo a Roma per una mia conferenza, ma me lo vedo sparire per una notte. Dove cazzo era? Salta fuori che era stato invitato a mia totale insaputa da un gruppo di nobili monarchici maggiorenti o forse anche massoni della capitale a una cena di alto profilo, nella quale sbucò anche un tal Alberto Bagnai (quello che mi odia quasi come la Zoccarato). Io ci rimango… ma sono un ingenuo, ancora non avevo capito.

Nel frattempo io e Mosler facciamo breccia in Italia. Un Tour nazionale con sale stracolme, interviste in Tv prime time, di tutto e di più. Mosler a Cagliari di fronte a testimoni come Basciu et al. afferma: “Paolo ha creato il più grande movimento MMT del mondo, mai nessuno ha fatto una cosa del genere”. Ok, thank you. Facciamo una pagina intera sul Corriere, centinaia di conferenze in tutto il Paese, io divento opinionista MMT in Tv nazionale a RAI2 e poi La7, TgCom24, e tanto tanto di più.

Qui sta un punto importante, mi ci soffermo.

La mia teorizzazione di come la MMT poteva veramente sfondare l’orrendo mostro Neoliberista e Neofeudale europeo era chiarissima. Inutile contare sul pubblico, che oggi è stato totalmente svuotato della capacità di cambiare la Storia (si legga il mio Il Più Grande Crimine, parte su Huntington e Trilaterale). Inutili i politici, di qualsiasi estrazione, punto e non se ne parla di fare il ridicolo partitino MMT. Inutili i gruppetti degli esagitati Italians con sigle varie fra signoreggiasti leninisti e show offs da circo. La strategia Regina per me doveva essere questa:

A) I nostri attivisti sensibilizzavano l’opinione pubblica nel Paese. Serve moltissimo, come servì l’opinione pubblica a Marco Pannella per riuscire nell’indicibile impresa di distruggere il Vaticano con divorzio e aborto in pieno 'medioevo'. Cioè se l’opinione pubblica, pur stando come sempre in salotto, rumoreggia, il Potere cede. Avremmo usato i media e le conferenze in tutt’Italia per questo.

B) Dovevamo rimanere PURI, cioè Mosler Economics MMT senza nessuna contaminazione da parte di altri, come ad esempio i balbettanti economisti post-keynesiani alla Cesaratto, Bellofiore… o peggio avvocati e studentelli approssimativi che mischiavano teorie come frullati. La Mosler Economics MMT è scienza, è il top della comprensione economica e NULLA DOVEVA CONTAMINARLA. Se accadeva, eravamo finiti (infatti poi…).

C) Col potere delle raccolte fondi in tutte le regioni da parte dei gruppi MMT, avremmo sponsorizzato un selezionatissimo gruppo di laureandi o post laurea in economia e scienze politiche per formulare i loro Dottorati di Ricerca (PhD) recandosi in America da Mosler. Questi sarebbero divenuti i nostri TECNOCRATI COLLETTI BIANCHI FORMATI AL 'KEYNES DEL TERZO MILLENNIO', perché solo Mosler al mondo ha saputo adattare Keynes ai sistemi Cyber-Monetari di oggi, al mostro finanziario globale. I nostri tecnocrati si sarebbero dovuti infiltrare poi DOVE VERAMENTE CONTA. E qui stava il vero trucco. Lo scrissi e lo urlai per anni: un singolo TECNOCRATE a noi nemico, Marco Buti a Bruxelles, lui da solo aveva avuto più potere di tutta la classe politica italiana per 25 anni. Avete capito ora cosa volevo fare, come volevo combatterli? DOVEVAMO CREARE MOSLER-TECNOCRATI CHE SPACCANO UN CAPELLO CON LO SGUARDO vs I FRIEDMAN-TECNOCRATI, nei Ministeri, nelle università, a Bruxelles. E combattere così, solo così si può fare. Ci volevano decenni, certo, ma l'Illuminismo non trionfò in due anni. TECNOCRATI E NON POLITICANTI, Dio Santo! Che cazzo di senso ha aggrapparsi alla politica quando 27 Parlamenti oggi in Europa non contano più nulla di fronte alla TECNOCRAZIA E AI SISTEMI CYBER-MONETARI DELLA BCE?

D) Questi tre elementi uniti avrebbero formato una macchina da guerra vera. Difficile che ci potessero fermare.

Ma siamo in Italia. Calabroni, zecche, arrivisti, frustrati e soprattutto frustrate, e pidocchi erano all’assalto del mio lavoro.

Nel frattempo la Zoccarato scopre che io non la amo come vorrebbe lei, per complessi motivi la coppia si sbriciola e lei mi dichiara odio satanico vita natural durante, l’Idra di cui sopra (Caronte si è pre-pensionato come esodato quando l’ha vista in azione). Lei dopo la nostra rottura, e attenzione, dopo aver sempre ridicolizzato i gruppi MMT Italia (mi scriveva che erano “muli che dovevo usare e gettare”), di colpo diventa entusiasta di loro e della MMT Italia… Ma va?! S’infila ovunque esista una sigla MMT e devasta tutta la mia strategia come sopra delineata, complici i miei ex collaboratori MMT che la seguono. La seguono! Devo ammettere che questa donna è stata abile a sbriciolare il mondo, è stata brava a usarli tutti per avere la sua ribalta intellettual-politica (si ricordi la famosa battuta di Andy Warhol).

Di fatto il 90% della MMT si ficca in alleanze ridicole con 5S, partitini, avventure con personaggi improbabili per non dire puzzolenti, si ficcano in testa la POLITICA!, il sogno della segretaria d’azienda Chiara Zoccarato. Creano un Direttivo in stile maoista dove lei spadroneggia non si sa a che titolo, e tutti i membri sparsi nelle regioni vengono tenuti all’oscuro, ignorati. Quasi nessuno sa che cazzo succede. Purtroppo però, con solo poche eccezioni che ricordo benissimo, tutti sti attivisti rimangono apatici e molti inseguono i nuovi arrivati del Direttivo maoista, di fatto pugnalandomi alle spalle. Io, bè ho un difetto, sono nato Cobra e immaginate come ho spellati vivi i 4 capetti della banda e la segretaria d’azienda. La cosa più indecente che fecero fu di fondare un gruppo che SI FA PAGARE per insegnare la MMT, con a capo un ragazzino dal nome Della Bona. E qui da Cobra io divento Vlad III, Conte di Valacchia.

Io ho portato la MMT in Italia esattamente come si porta mais e taniche d'acqua in Etiopia a gente di 32 chili e a bambini mangiati vivi dalle mosche. L’Eurozona ci stava maciullando, donne, figli, operai, imprenditori, la nazione. QUESTO ERA LO SPIRITO DELLA MMT SALVA NAZIONE. Se trovo uno in Etiopia che il mais e l'acqua gliela vende a quei disperati, gli sfilo le carotidi e gliele faccio succhiare. Bè, a questo sono arrivati i capetti che mi abbandonarono, a vendere la salvezza di milioni per parcelle. Della Bona, bè si fa fatica a non scrivere quel cognome in modo leggermente differente.

La faccio breve. Si scopre che Warren Mosler ha mentito a tutti noi attivisti MMT in Italia. Lui non è un ex speculatore pentito che, cito alla lettera, “sente la voce della giustizia nella sua testa”. Il trader Zibordi (sito Cobraf) ci rivelò che sto Mosler, che vive in un paradiso fiscale americano giocando a tennis e disegnando motoscafi (??), ha venduto una banca di sua proprietà e investe milioni in giro per il mondo, mentre a noi italiani chiedeva, se potevamo, di pagargli i biglietti dell’aereo e gli hotel in Italia, per lui e per la sua gentile signora. Alla MMT Italia non ha mai versato 50cents, pur essendo una Star qui da noi.

Oh, ma poi ci sono gli altri. Sapete, dopo che Paolo Barnard creò in Italia, ripeto, quello che Warren Mosler a Cagliari definì “Il più grande movimento MMT del mondo”, lo stesso Warren Mosler perse la testa. Dovete sapere che ogni umano è una foglia che trema al vento più stupido, quasi sempre. Warren Mosler, immenso pensatore di sistemi monetari, ha il complesso di non essere un Professore, me lo disse lui di persona. Ha una laurea, come mia nipote, tutto qui, ma al livello d’economia di cui si parla se non hai un Dottorato non ti ascolta neppure un taxista di Borgotaro, nel mondo figuriamoci, nessuno ti pubblica.

Dunque Mosler, così mi scrisse di suo pugno, aveva chiesto a tutti i suoi allievi Kelton, Wray, Forstater, ecc.. se loro, che erano Prof. a tutto titolo in un’Università americana, potevano fargli avere una laurea Honoris Causa. Mosler gli disse “Sto invecchiando, permettetemi di avere un podio, avete bisogno di me”. Loro, dopo avergli ciucciato anche la pelle sti ingrati, gli risposero, e cito Warren Mosler, “Ti sei montato la testa”. Avete letto bene. Mosler persino mi scrisse: “Ora so come si sentì Cristo”.

Ma sapete, non è che una vittima necessariamente si trasforma in una bella persona. Naturalmente io nel frattempo, colpito da quell’infamia, mi ero scagliato contro gli MMTers americani dicendogliene di tutti i colori in difesa di Warren. Che idiota che fui, eh? Mosler da vittima si è trasformato in un meschino (99% dei casi va così, si sa), e scopro che mentre a me scrisse quei giudizi orrendi sugli MMTers americani (e su Wray peggio), a loro continuava a sorridere strisciante. Poi arriva altra meschinità da sto speculatore. Quando due tizi di un’università della Padania gli offrirono in Italia di tenere due lezioni, lui perse la testa, cazzo! era un po’ come…. ESSERE PROFESSORE! Insomma, accade che i due tizi se lo rapirono. Mosler abbandonò me e le migliaia di seguaci che io avevo creato in Italia e che avevano lavorato come muli per anni, e sparì per un mese in Italia senza cagarci di striscio… solo per avere la stronza soddisfazione di vedersi in un’aula di un’Università padana a insegnare. Uno psicanalista vi spiegherebbe. Da qui, tutto è crollato.

In quei giorni un imprenditore chiamato Tanari aveva raggruppato oltre 300 imprenditori e politici a Senigallia per portargli la MMT di Mosler e di Barnard, ma Mosler rifiutò. Era letteralmente sequestrato da un, e non scherzo, bobbista studente di 20 anni e da un sardo MMT a Bergamo a insegnare a 14 studenti in un’aula universitaria. Io lo pregai, lo avvertii, lo scongiurai per settimane, ho le mail, ma nulla. Non venne dai 300, abbandonò tutti i gruppi regionali MMT e mi scrisse addirittura che lui non era un mio amico... Ma dai? Che squisita anima sto Warren dopo che l’avevo reso una Super Star. L’odore da Professore aveva convinto sto americano a tradire migliaia di suoi attivisti in tutt’Italia, gli era bastato l’odore di un’aula fantozziana di un’università che neppure in Abkhazia conoscono per fare quest'infamia.

(Mi riferirono, ma sono voci, che il giorno dei 300 a Senigallia Mr Mosler e moglie furono visti a Milano a fare shopping…)

E peggio del peggio. Ormai i 4 capetti più segretaria spadroneggiavano. I miei stessi attivisti MMT che si erano fatti umiliare in quel modo da Mosler + bobbista + sardo + capetti, avevano organizzato un evento con l’americano a Siena. Una roba piccola, ma Mosler SOLO per quella volta disse di sì, ci concesse ‘graziosamente’ due ore in un intero mese, a noi che l’avevamo sparato in cielo, a me, due ore in un mese, ci cagava proprio un minimo. Io gridai a tutti i miei attivisti MMT di DISERTARE PER DIGNITA’! PER DIGNITA’ CAZZO!, quell’evento. “Sala vuota!” urlavo e scrivevo pubblicamente. Insegnategli una LEZIONE DI DINGITA’ E DI RICONOSCENZA A QUELLA MERDA!

Ha! Immaginate sti italioti. Tutti a pecora e culo in aria di fronte all’americano, l’evento si fece, la nostra umiliazione fu sigillata nella Storia.

Ok. Lì, io, Paolo Barnard, mi sono spezzato.

No, cari culivendoli italici, io a ste umiliazioni non ci sto. Fanculo voi e lui. Riga. Il Cobra uscì dalla gabbia e da lì in poi con tutta sta gentaglia fu Blood in the Streets. Perché con le cimici c’è un solo modo di trattare. Non due.

Altro dettaglio ai margini. Siccome piove sempre sul bagnato, la Kelton e soci americani MMTers pochi mesi prima erano stati invitati da un massone e da un calabrese non si sa chicazzo fosse a presenziare una conferenza presso un’amministrazione regionale in odore di mafia a Reggio Calabria. Io scrissi agli accademici americani pregandoli di NON andare, gli dissi che c’erano inchieste di magistratura su quell’amministrazione, gli mandai gli articoli del Corriere. Loro ignorarono i miei avvertimenti e si ritrovarono in un’aula con 25 persone di pubblico, dopo il mio Rimini con 2.180 presenti… La dignità non sembra la dote più spiccante di tutti gli MMTers made in USA eh? Sfanculati anche loro (magra soddisfazione, ma dovreste vedere le loro facce nel video calabrese, di fronte a una sala vuota come un cimitero sotto la neve).

Da allora chiunque, americano o italiano MMT che fosse, si sia presentato in Italia senza Paolo Barnard ha fatto, video alla mano, audience di 45 o 15 persone. Fassina, Chiara Zoccarato e il bobbista hanno chiamato a fine gennaio 2017 una docente MMT dagli USA a Roma, la Prof. Pavlina Tcherneva, per 15 spettatori alla Camera dei Deputati. Quindici. Non parliamo del flop MMT con Mosler, e i soliti noti e la solita nota, al Parlamento UE, da piangere, sala vuota.

Barnard ne faceva 30.000 in un anno per lui, più centinaia di migliaia in TV nazionale, ci sono i video con "Paolo Barnard, Mosler Economics" davanti alle telecamere. Ma voglio vantarmi? No. Voglio dire un’altra cosa.

Io non sono Sabastiao Salgado né Howard Zinn o Noam Chomsky. Ma io sono un Professionista che da 31 anni fa geopolitica. Io sono stato a rischiare la vita in Africa, Salvador, Florida, Russia, Palestina, ho un curriculum che arriva a Tokyo e ritorno. Invece c’è chi arriva da un’ufficio d'azienda con la gonna e un CV nella Lega Nord sezione Istrana, o da casa di mammà in Umbria, detto ‘il bisteccone’, o da Roma con la cravattina e 6 mesi di attivismo, o dall’università di sto cazzo a 20 anni, e pensano di avere la cultura e le doti per salvare il Paese e per essere Leaders. Per…

… per affrontare Marco Buti o Wolfgang Shauble. Arrivano e distruggono quella che era l'unica strategia MMT possibile per affrontare Marco Buti o Wolfgang Shauble, e salvare le famiglie. La strategia dei tre punti che ho scritto sopra in grassetto.

Ecco com’è andata. Ora non mi scrivete più, né rispondo più su sta TRAGEDIA, TRA-GE-DIA. Perché la Mosler Economics MMT era L’ECONOMIA SALVA VITE E SALVA NAZIONE, davvero le vite di centinaia di milioni posso essere recuperate, alleviate, interi Paesi salvati, ed era l’unica ARMA TECNOCRATICA PER SFONDARE I TECNOCRATI DEL VERO POTERE, gli assassini economici che conoscete bene. Oggi è sparita in sale con 15 persone e sti personaggi di cui ho parlato. E' una tragedia, ma anche...

... not an accident of nature, direbbe un tal Noam Chomsky.