[Paolo Barnard]

BASTA, IPOCRITI!

Ci inginocchiamo tutti davanti ai TERRORISTI che hanno ridotto questo bambino così. Li armiamo fino ai denti da 50 anni, tutti noi, italiani, francesi, tutti noi. I nostri leader si mettono la papalina in testa e strisciano a Tel Aviv, dai TERRORISTI che lo hanno ridotto così.

Quante candeline avete acceso per lui? Quante foto con biografie sui giornali per le vittime come lui, e sono centinaia di migliaia, vittime delle NOSTRE POLITICHE E NOSTRE ARMI. 

Dov'eravate nelle piazze italiane, francesi, quando i bravi marines in Iraq hanno stuprato la ragazza di Mahmudiya, l'hanno ammazzata assieme a tre testimoni e gli hanno dato fuoco? Avete pubblicato la foto della bambolina della figlia di quella ragazza? Eh? Candeline? Quante?

ZERO ZERO E ZERO, IPOCRITI.

Basta, è osceno, basta, la bambolina sul selciato di Nizza e tutti a strapparsi i capelli e a piangere e DDDDDDioooooooo!

Lui, quel grumo qui sopra è crepato così, solo, e a noi che cazzo ce ne è fottuto? Avete gridato al femminicidio per lei a Mahmudiya e per le altre decine di migliaia come lei? Che cazzo ve n'è mai fottuto?

Gli islamici non scordano, mai. "Non crediate che il vostro potere, i vostri soldi, ci faranno mai dimenticare e perdonare quello che ci avete fatto", dichiarazione di un leader iracheno trasmessa in un telegramma Top Secret dall'Ambasciatore USA a Baghdad al Dipartimento di Stato a Washington, nel 1958. Era il 1958.