“JOHN, LI ROVINIAMO
STI ITALIANI?”. “NOOO, OGGI ABBIAMO IL
GOLF E LA CENA DA MARGI’S. MAGARI UN ALTRO GIORNO”.
La conversazione nel titolo non è poi così immaginaria.
Probabilmente è accaduta fra un ufficio di Hedge Fund tipo Burlington Global C.I.
e JP Morgan Securities PLC.
Voi dovete sapere che gli Hedge Funds possono decidere fa 10
minuti, o fra due anni, o la prossima settimana, di tirare nella fogna l’intero
sistema bancario italiano. Lo so, lo so, che vi distraggo dalle vere minacce
all’umanità come le riforme anti-fannulloni e la Capuozzo, e col permesso di
Travaglio, vergognandomi, continuo.
Sti Hedge Funds hanno nelle mani un trucco che si chiama
Naked Short Selling, contro cui nessuno Stato europeo né la stessa Commissione
UE hanno armi sufficienti (vedi sotto), e con sto trucchetto possono scegliere
una manciata di banche italiane e distruggerle. Lo so, lo so, che Di Maio ha
cose più importanti da fare, ma col permesso di Casaleggio continuo.
Cos’è il Naked Short Selling? Semplice. Uno di questi
multimiliardari gestori di Hedge Funds, o dieci di loro, prendono una mappa
delle nostre piccole medie o grandi banche, e poi tirano le freccette. Le
banche colpite saranno le prescelte. Poi c’è la pausa Golf, e il Sassicaia da
2.500 dollari a bottiglia da Margi’s. Poi al lavoro di nuovo. Cosa fanno?
Bè prendono IN PRESTITO una grossa manciata di azioni di
banche italiane in difficoltà o fallite (come Intesa o Unicredit, o quasi tutte
le piccole medie), LE VENDONO ALL’ISTANTE per, semplificando, 50 soldi ad azione.
Naturalmente dovranno poi restituire quelle azioni prese in prestito a chi
gliele ha prestate, ma nel frattempo la precipitosa vendita di quelle azioni le
svaluta (quando si vende in massa una cosa essa crolla nel prezzo). Poi assieme
gli scandali tipo Etruria, le bocciature delle Agenzie di Rating, e l’aumento
vertiginoso dei crediti bancari che gli italiani non ripagheranno mai più, tutto
questo porta il valore delle azioni di quelle banche al crollo. Ad esempio
vanno a 25 soldi ad azione. Bene.
Gli Hedge Funds a quel punto comprano quella grossa manciata
di azioni di banche italiane che devono restituire a chi gliele aveva prestate,
MA LE COMPRANO ORA A 25 SOLDI AD AZIONE, le restituiscono al prestatore, e ci
scremano sopra un bel profitto di 25 soldi ad azione senza aver fatto nulla (ricordate: le presero in prestito, senza
tirare fuori una lira, quando valevano 50 soldi ad azione e le vendettero
subito per 50 soldi ad azione. Ora le ricomprano per restituirle al
proprietario per solo 25 soldi ad azione).
Ecco cos’è il Naked Short Selling. Poi… altro Golf, Sassicaia da 2.500
dollari, yacht, ecc. ecc. Intanto la tua banca va a puttane, come si dice in
gergo all’ECOFIN… (con te dentro)
Quei papocchi buffoni dei legislatori italiani sbandierano
la ‘gran protezione’ contro il Naked Short Selling portata dal Regolamento UE
236/2012 e altre leggiucole, che però sono talmente pieni di buchi, ambivalenze
e soprattutto sono così bombardati dalla mega lobby mondiale degli Hedge Funds,
la AIMA, che fra i buchi ci passa un Tir (cioè altro Naked Short Selling).
Bè, mi congedo da questo marginale articoletto, so che
dovete tutti leggere sul Grilloblog le vere cose che proteggeranno 4 generazioni di figli di
italiani (quali siano io povero ignorante non lo so, chiedete a Di Maio o a Travaglio).