[Paolo Barnard]

PER ALEX ZANOTELLI: RIFONDA LA CHIESA

Caro Alex, sono Paolo Barnard, è molto che non ci sentiamo. Spero che queste righe ti raggiungano in qualche modo, tu non sei facilmente rintracciabile.

Ti scrivo una cosa che forse non ricordi, te la dissi molto, molto tempo fa, ma oggi mi esce dall’anima con la forza della desolazione. Io credo che non ci siano più tante parole da spendere di fronte allo stato dei tempi che viviamo, essi sono pornografici, ancor di più se li pensiamo in relazione all’immenso aumento dei mezzi che oggi avremmo – inauditi solo ieri – per migliorare il mondo, e che invece rimangono al palo.

Oggi Alex c’è una sola via per me, ed è ritornare allo Spirito, a tutto ciò che cura l’anima, che ci solleverebbe da questo straziante attaccamento alla materialità, e che noi tutti usiamo per scordarci del nostro destino e della pena nel suo compimento. Ma fra noi persone, e la Spiritualità, vi è oggi, come da secoli, un ostacolo terribile: la Chiesa. L’evidenza di cosa essa fu e ancora è; il disgusto con cui noi, cresciuti in un mondo cattolico, diveniamo adulti che rifiutano Dio e gli orpelli delle sterili liturgie; adulti che fuggono dall’ipocrisia vomitevole di Papi e prelati e dalle dottrine che ancora essi blaterano a fronte di ciò che fanno e hanno sempre fatto; adulti disgustati da qualsiasi offerta di fede, perché non ci fidiamo più di questo Dio che ci hanno raccontato, un amministratore contabile di miserrima pignoleria solo pronto ad annotar peccati e così scarso di compassione; disgustati da quella spiritualità dozzinale, ridotta all’obbedienza a rituali ossessivi secondo schemini da codicilli burocratici.

Fra noi e quello che ci può salvare, Alex, c’è questo, e finché ci sarà non vi sarà salvezza.

Allora Alex, io ti dico che la Chiesta cattolica apostolica romana non è riformabile, non lo sarà mai, può solo essere dimenticata, essa e il suo irrimediabile grado di pornografia morale e di distanza dal Cristo che ha raggiunto in secoli. Voi uomini di fede che avete raggiunto un’altra e alta Spiritualità, tu e quelli come te Alex, non potete tenere i piedi in due staffe. Non potete “servire due padroni”. Cosa ci state a fare ancora in quella Chiesa? Non capite che lì non c’è speranza, e che anzi, essa finisce sempre col soffocarvi?

Allora Alex, io ti chiedo: chinati e prendi un pugno di terra, e con un Vangelo nell’altra mano rifonda la Chiesa da zero qui e ora, rifondala povera, spirituale, fedele a Cristo e all'amore. Rifondala da capo, niente meno. Una Chiesa che ci racconterà di un altro Dio, di un’altra anima, di un altro modo di essere Spirito. Non c'è altra via. E se lo farai, saremo in tanti a seguirti e forse ci salveremo. Tuo Barnard