Paolo Barnard - [Alcune considerazioni su...]

Tuo papà è differente… non lo maledirai.

Da uno scambio di mail:

“..niente, ero a Fiumicino domenica, non serve commentare il tuo convegno. Alla fine sono venuto a salutarti e stringerti la mano, avrei voluto dire tante cose, ma boh sono rimasto di sasso. Poi avevo una domanda da parte di mia figlia A. di 8 anni, qualche giorno fa le avevo detto: “Sai, Paolo ha detto che tu quando sarai grande ci maledirai”. Lei: “Perché?” Ecco, ora come cazzo glielo spiego? Quindi e' stato più semplice rispondere non lo so. Lei: “Allora quando vai a Fiumicino glielo chiedi da parte mia”. Ok. Io a Fiumicino davanti a Paolo Barnard sono rimasto di sasso. Ritornando in macchina: adesso come cazzo le spiego perché sono rimasto di sasso?

Paolo, grazie.”

___________

Mia risposta:

“Cara A., sono Paolo Barnard, l'amico di tuo papà che parla di economia. Tuo papà ha letto un mio articolo dove io dicevo che voi bambini maledirete i vostri genitori quando sarete grandi. E' vero, io ho scritto quelle parole, ma non riguardavano tuo papà. Riguardavano tutti quei papà e tutte quelle mamme che non sono come il tuo papà e la tua mamma. Sai A., ci sono genitori che non vogliono capire come i politici di oggi distruggono il futuro dei bambini come te. Non lo vogliono capire, e anche quando uno come me glielo spiega, loro non fanno nulla. Non si ribellano, non fanno lo sforzo di lottare contro quei politici malvagi. Insomma, se ne fregano. Ecco che allora io ho detto che i figli di quei genitori li malediranno quando saranno grandi, perché si troveranno a vivere in un brutto mondo, veramente brutto e sapranno che i loro genitori non fecero nulla per migliorarlo. Ma non tuo papà. Lui è diverso, lui invece s'impegna e lotta, quindi tu non lo maledirai mai. Spero di aver chiarito il tuo dubbio. Ciao, Paolo Barnard”